Una Zanzara di nome Luisa

La blogosfera che spesso fa tanto rumore a volte è terribilmente muta, al punto di lasciarti attonito e sconcertato di fronte a notizie che non sono nemmeno più attuali.
L’altro giorno ci dicevamo come una blogger eccezionale, che leggevamo molto tempo fa con estremo divertimento, avrebbe potuto darci una mano a sostenere nel 2.0 il nostro candidato Sindaco di Roma. Allora abbiamo preso il coraggio a due mani e siamo andati a cercarla per invitarla a venire un po’ da noi ad animare il nostro blog con la sua ironia e la raffinata “tastiera”. Ma appena entrati nel suo blog ci siamo accorti che qualcosa non andava. Il blog era fermo da un anno con la tredicesima puntata di “Unione. Odissea nello Strazio”.
Leggendo i commenti a un certo punto è comparsa con feroce evidenza la motivazione di quella staticità : Zanzarina, la meravigliosa autrice di tante allegre perfidie in punta di fioretto nei confronti della Sinistra, era morta. Il 28 ottobre 2007.
Come se il tempo fosse senza tempo, abbiamo provato un enorme senso di vuoto e di dolore sordo. La consapevolezza che quel blog non fosse stato abbandonato, come accade spesso, per tramontato entusiasmo, ma per l’ingiusta sorte che può capitare ad una giovane e bella persona, ha per un attimo demotivato la nostra presenza qui. Ma poi ci siamo detti che in fondo stiamo dalla parte di chi, come lei, vorrebbe che le cose funzionassero in un altro modo e che bisogna fare rumore, ancora più rumore, ed esserci, per manifestare il proprio pensiero. Ricordandoci soprattutto di quanta energia vibrante Luisa avesse nel dichiarare le sue convizioni che sono anche le nostre. Perciò oggi vogliamo ricordarla e celebrarla, applaudendo il talento con cui riusciva a fare politica con ironia, satira e soprattutto con grande classe. Una lezione da imparare a memoria!